E’ un’usanza irrinunciabile, un dono con un significato profondo e anche (spesso!) un motivo di indecisione per i futuri sposi. Sto parlando delle bomboniere: un pensiero per dire grazie, un dono speciale per amici e parenti, un ricordo delle emozioni provate in un giorno tanto speciale.
La parola “bomboniera” deriva dal francese “bonbonnière”, la scatolina che conteneva i bon bon (caramelle in francese). Anticamente, le bomboniere contenevano dei dolcetti, delle mandorle ricoperte di miele, poi divenuti confetti, quando nel ‘400 si iniziò a importare lo zucchero dalle Indie e a ricoprirle.
La bomboniera ha mantenuto un significato benaugurale con un duplice significato: da una parte è un ricordo da lasciare ai partecipanti che hanno condiviso con voi la gioia di quel giorno e nello stesso tempo è un ringraziamento per la loro presenza e per i regali ricevuti.
Di solito si mettono cinque confetti che rappresentano la fertilità, la longevità, la salute e la felicità. Potete metterne cinque, tre, oppure uno solo; ogni numero di confetti ha un significato diverso:
5 confetti simboleggiano la fertilità, la longevità, la salute e la felicità; 3 confetti rappresentano la coppia e il figlio; 1 confetto significa indivisibilità degli sposi.
Sapete che esiste anche un galateo della bomboniera? Questo è il “decalogo delle buone maniere“:
Chi sceglie le bomboniere? La sposa!
Come devono essere le bomboniere? Tutte uguali, ad eccezione di quelle per i testimoni.
Quando si danno? Alla fine del ricevimento, quando si salutano gli invitati e si ringraziano.
A chi si danno? Ovviamente a tutti gli invitati presenti, ad ogni nucleo famigliare, e anche a chi non ha partecipato al ricevimento ma che ha fatto un regalo.
Cosa deve esserci dentro la bomboniera? Sempre il bigliettino che deve riportare i nomi di battesimo degli sposi – prima la sposa, poi lo sposo – e la data del matrimonio.
Scegliere il tipo di bomboniera da regalare non è sempre facile e soprattutto c’è l’imbarazzo della scelta tra bomboniere artigianali, solidali, preziose. C’è un’alternativa anche per chi non volesse fare una bomboniera tradizionale, sostituendola con un segnaposto importante per ogni persona presente.
Questo sarà l’argomento del prossimo articolo del mio blog, continuate a seguirmi!